Carissima professoressa
In risposta alla tua lettera che hai inviato ai consiglieri, e che è stata pubblicata dalla nuova scintilla, pur apprezzandola in generale riporta alcune considerazioni tue personali che non hanno alcun riscontro nella realtà, andando per ordine:
a) Il malcostume, come tu riporti, di alcuni locali ..."! karaoke...nella più totale indifferenza dell'amministrazione " è talmente inesatto che il locale che tu intendi è stato anche multato per oltre € 1000, pensa un po', seconda considerazione: comprendo che a volte tutti noi possiamo essere disturbati dai rumori; i pescherecci che scaldano i motori alle due della mattina, i gestori che utilizzano il karaoke, e via dicendo solo vedi cara Carla, non tutti hanno la fortuna di portare in casa due ricchi stipendi come te, probabilmente il gestore di quel locale se avesse la metà delle tue possibilità economiche manderebbe ogni tanto anche lui qualche letterina ai giornali.
b) Sulle veline.... mi chiedo in quale realtà del mondo vivi? posso essere d'accordo che sarebbe meglio che le ragazze cercassero di farsi strada nella vita studiando sodo, ho una figlia anch'io e forse presto ne avrò due, ma non è detto che per affermarsi nella vita anche fare la velina non possa essere un buon viatico, se non sbaglio la mara Carfagna è diventata ministro per le pari oppurtunità.....ah sì è vero Berlusconi, come dici tu, si circonda di donne belle ma stupide.... ma.....la Carfagna non è anche laureata a pieni voti in legge? Ma sì, senz'altro la laurea l'avrà avuta per i suoi begli occhi ( ho detto occhi va bene?)
c) Le prospettive sul turismo... i tuoi compagni comunisti, I comunisti che hanno co-amministrato con Guarnieri e compani negli ultimi dieci anni la città di Chioggia hanno disastrato il turismo, da 4 milioni di presenze siamo passati a meno di due, adesso la nuova amministrazione ( di cui fa parte anche il sottoscritto)
deve cercare di ribaltare questa tendenza, per farlo sta provando tutte le strade, può darsi che sbaglierà, vedremo, almeno però cerca di farlo considerando il punto di vista di tutti.
Termino anche se ce ne sarebbe da dire, cara Carla, vedremo in futuro i risultati di questa amministrazione però non mi sembra corretto da parte tua classifficare consiglieri e amministratori se sono dabbene o meno secondo i tuoi canoni e criteri.
Sono stato tuo allievo per tre anni alle medie e li conosco bene.
con simpatia
Andrea Comparato
LA LETTERA IN ORIGINALE DELLA CARLA NERI E ALLEGATA NEL COMMENTO SOTTO INSERITO
1 commento:
lettera in originale della prof Carla neri
Chioggia, 6 giugno 2008
Alle cittadine e ai cittadini di Chioggia
Al sindaco
Agli amministratori e consiglieri comunali
Questa mia lettera vuole essere un appello a tutte le donne e a tutti gli uomini che amano Chioggia, che vogliono salvaguardarne la bellezza e il delicatissimo tessuto naturale e architettonico, che auspicano l'affermazione dell'etica e dell'estetica sull'affarismo, e della cultura sulla volgarità, affinchè rendano manifesto il loro desiderio.
Credo che tante/i, consapevoli della fortuna di godere di un centro storico magnifico e ancora vivo, oggetto di ammirazione e di studio da parte di urbanisti di tutto il mondo, sentano la città come un bene prezioso da custodire con cura e si addolorino per lo stato di degrado in cui da tempo essa si trova: il baby-Mose che deturpa il Canai Vena, invaso dalla sozzura per la carente circolazione dell'acqua; le fondamenta e le calli sconquassate; gli alberi abbattuti al Sagraeto, superficie ora triste e piatta; gli spazi pubblici imbrattati dalla sporcizia; il caos incontrollato.
A tanto sfacelo, si somma il malcostume invalso presso numerosi gestori di locali pubblici, incuranti del grave disturbo arrecato a chi la città la abita, di diffondere suoni assordanti, a tutte le ore del giorno e della notte; c'è addirittura un bar che ammannisce regolarmente il karaoke all'aperto, nella più totale indifferenza dell'amministrazione, la quale sembra non disdegnare certe sconvenienti manifestazioni e piuttosto ci aggiunge del suo.
Ci aggiunge, a esempio, FOmbralonga, che per fortuna ha trovato un consistente e sano dissenso tra i cittadini, soprattutto per l'incentivazione al consumo di alcool da parte di giovani, i quali, al contrario, avrebbero bisogno di forti interventi dissuasivi.
Ci aggiunge anche la ripresa televisiva della selezione delle "veline", vantando come gran successo di marketing (che bratto termine: rimanda immediatamente a una concezione di città mercificata!) una sfilata di ragazze spogliate ed esposte agli sguardi; in realtà si tratta di un evento mortificante per le donne, che si vedono additare questa strada quasi fosse l'unica per darsi valore.
Non bastasse, ecco un'operazione davvero incredibile, di cui si fatica a capire il senso: l'allestimento di un campo da beach volley in una Piazza Granaio seppellita da tonnellate di sabbia, il tutto a due passi dalla vera e bellissima spiaggia di Sottomarina.
Qui è in gioco il rispetto della città e dei suoi abitanti, oltre alle prospettive del turismo. Dobbiamo decidere se puntare sull'arrivo di gente purchessia - non importa che lasci dietro di sé gazzarra e disordine - o su un turismo di qualità, che aiuti Chioggia a crescere civilmente e culturalmente. Possiamo fare riferimento a diversi modelli.
Da un lato c'è il sindaco di Cogne, il quale dichiara - soddisfatto, si presume - che il turismo nella sua città non ha conosciuto cali, anzi: "È cinico dirlo, ma si è parlato talmente tanto di Cogne che adesso tutti sanno dov'è..." (Io donna, n. 21/2008, p.68).
Sul versante opposto c'è l'amministrazione comunale di Rovereto, la quale ha voluto fortemente il Mart (Museo di Arte Moderna), che oggi attira un eccellente turismo culturale; e ancora c'è il viceparroco di Illegio, paesino friulano di nemmeno quattrocento abitanti, che organizza mostre d'arte: quella dello scorso anno ha attirato centotrentamila visitatori da tutta Europa, quella di quest'anno comprende opere di Canova, Tintoretto, Diirer, Bruegel il Vecchio e altri grandi artisti, provenienti dai più qualificati musei italiani ed europei.
Spiace constatare da che parte si collochi Chioggia con le veline, le majorette denudate, le ombrelonghe, le finte spiagge, i karaoke.
Tra gli amministratori e i consiglieri comunali ci sono persone dabbene che sicuramente vorranno intervenire affinchè altre siano le scelte per il nostro futuro.
Carla Neri
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