Il consigliere Dianin
Il consigliere Giuseppe avvocato Casson e alcuni Rappresentanti della minoranza, IN PREPARAZIONE
Consigli comunali del 21 e 22 relativi alla Variante generale del Piano regolatore.
Premessa
Quando uno strumento urbanistico quale il piano regolatore viene pubblicato, la legge consente ai cittadini di presentare delle osservazioni che permettono di segnalare eventuali errori e altro.
Con la variante generale al piano regolatore sono pervenute agli uffici comunali centinaia di osservazioni poi ridottesi a 440.
Queste osservazioni poi sono state selezionate tra quante sono state ritenuti pertinenti alla variante e non ( e cioè si riferivano non ad un ambito che era stato toccato dalla variante) e contro dedotte.
Altre sono state respinte perché ritenute non conformi alla normativa o perché erano inerenti a zone che verranno in seguito considerate da altri tipi di strumenti urbanistici.
Il consiglio comunale, i consiglieri comunali sono stati chiamati a votare per l’approvazione.
In questi due giorni di consiglio comunale considerata la notevole mole di documenti che dovevamo votare e la delicatezza delle questioni sono stati molto intensi, martedì abbiamo terminato alle 3.40 del mattino.
Senza considerare la mole di lavoro che si è svolta in preparazione ai consigli:ore e ore di incontri e di commissioni.
In estrema sintesi della mole di osservazioni su tre in particolare c’è stata un po’ di maretta, con la minoranza: Un’osservazione ai saloni relativa allo Sporting che richiedeva maggiori spazi per il parcheggio delle auto dei clienti nautici, un’altra relativa all’area ex siamic a sottomarina in P.le Europa, in quanto ci sono state delle perplessità sul numero di metri quadrati edificabili ( un terzo di quelli che voleva proporre il centro-sinistra durante la disatrosa amministrazione Guarnieri) e un’altra relativa all’asta del fiume Brenta dove deve essere posizionata la struttura relativa alla protezione dal cuneo salino che verrà utilizzata anche come asse viario consentendo l’unione di isola Verde con sottomarina senza passare per la Romea.
Il mio parere, è che la nostra maggioranza, come molto precisamente è stato illustrato dall’assessore Carlo Perini e dal nostro sindaco Tiozzo Romano Pagio, aveva il dovere di chiudere questa partita del piano regolatore nel più breve tempo possibile per dotare finalmente la nostra città di un piano regolatore atteso da oltre 30 anni!!!
Dopo di che con altri strumenti: i piani attuativi dedicati, i piani particolareggiati, e altro si indirizzerà la città a dotarsi di una visione particolareggiata.
Ovviamente questo è un passaggio che dovremo fare con grande celerità.
Vorrei sottolineare le differenze sostanziali di come stiamo gestendo le cose noi di centro-destra rispetto a Guarnieri-Lucio Tiozzo.
Anche questa volta questa maggioranza ha accolto una parte degli emendamenti presentati dal centro-sinistra non ci siamo comportati come loro che nei cinque anni precedenti ogni volta che noi ( allora all’opposizione) presentavamo qualche cosa ce la respingevano sempre solo per motivi politici.
L’ultimo colpo furbesco di questa minoranza che, con poche eccezioni, mal rappresenta il centro-sinistra in sala consiliare è stata quella di rimanere sempre presenti fin tanto che si è discusso degli emendamenti ( che gli interessavano) per poi abbandonarla con il pretesto che siamo “ arroganti” invece è una scusa per poter dichiarare che non erano presenti.
Ora ci aspetta un lavoro ancora più importante da fare con urgenza.
Premessa
Quando uno strumento urbanistico quale il piano regolatore viene pubblicato, la legge consente ai cittadini di presentare delle osservazioni che permettono di segnalare eventuali errori e altro.
Con la variante generale al piano regolatore sono pervenute agli uffici comunali centinaia di osservazioni poi ridottesi a 440.
Queste osservazioni poi sono state selezionate tra quante sono state ritenuti pertinenti alla variante e non ( e cioè si riferivano non ad un ambito che era stato toccato dalla variante) e contro dedotte.
Altre sono state respinte perché ritenute non conformi alla normativa o perché erano inerenti a zone che verranno in seguito considerate da altri tipi di strumenti urbanistici.
Il consiglio comunale, i consiglieri comunali sono stati chiamati a votare per l’approvazione.
In questi due giorni di consiglio comunale considerata la notevole mole di documenti che dovevamo votare e la delicatezza delle questioni sono stati molto intensi, martedì abbiamo terminato alle 3.40 del mattino.
Senza considerare la mole di lavoro che si è svolta in preparazione ai consigli:ore e ore di incontri e di commissioni.
In estrema sintesi della mole di osservazioni su tre in particolare c’è stata un po’ di maretta, con la minoranza: Un’osservazione ai saloni relativa allo Sporting che richiedeva maggiori spazi per il parcheggio delle auto dei clienti nautici, un’altra relativa all’area ex siamic a sottomarina in P.le Europa, in quanto ci sono state delle perplessità sul numero di metri quadrati edificabili ( un terzo di quelli che voleva proporre il centro-sinistra durante la disatrosa amministrazione Guarnieri) e un’altra relativa all’asta del fiume Brenta dove deve essere posizionata la struttura relativa alla protezione dal cuneo salino che verrà utilizzata anche come asse viario consentendo l’unione di isola Verde con sottomarina senza passare per la Romea.
Il mio parere, è che la nostra maggioranza, come molto precisamente è stato illustrato dall’assessore Carlo Perini e dal nostro sindaco Tiozzo Romano Pagio, aveva il dovere di chiudere questa partita del piano regolatore nel più breve tempo possibile per dotare finalmente la nostra città di un piano regolatore atteso da oltre 30 anni!!!
Dopo di che con altri strumenti: i piani attuativi dedicati, i piani particolareggiati, e altro si indirizzerà la città a dotarsi di una visione particolareggiata.
Ovviamente questo è un passaggio che dovremo fare con grande celerità.
Vorrei sottolineare le differenze sostanziali di come stiamo gestendo le cose noi di centro-destra rispetto a Guarnieri-Lucio Tiozzo.
Anche questa volta questa maggioranza ha accolto una parte degli emendamenti presentati dal centro-sinistra non ci siamo comportati come loro che nei cinque anni precedenti ogni volta che noi ( allora all’opposizione) presentavamo qualche cosa ce la respingevano sempre solo per motivi politici.
L’ultimo colpo furbesco di questa minoranza che, con poche eccezioni, mal rappresenta il centro-sinistra in sala consiliare è stata quella di rimanere sempre presenti fin tanto che si è discusso degli emendamenti ( che gli interessavano) per poi abbandonarla con il pretesto che siamo “ arroganti” invece è una scusa per poter dichiarare che non erano presenti.
Ora ci aspetta un lavoro ancora più importante da fare con urgenza.
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