venerdì 31 ottobre 2008

CRISI DI GIUNTA - che rabbia!!!! -







CONSIGLIO COMUNALE DEL 30 OTTOBRE 2008 : Una notizia buona e una notizia cattiva.

Non saprei proprio da quale iniziare per prima…allora ieri sera con una sala stracolma dei residenti delle frazioni il consiglio comunale è iniziato con una serie di dichiarazioni, ha iniziato il consigliere Massimo avvocato Aprile con la commemorazione di non so quale papa (*) seguito dal collega Boscolo Giuseppe Palo, il quale ha voluto ricordare che il radicchio a Chioggia è stato registrato, dopo questi due interventi, totalmente fuori luogo visto il numeroso pubblico interessato al provvedimento che prevede la chiusura della scuola primaria di Ca’Pasqua e non certo a commemorazioni di Papi o di notizie sul radicchio, sembrava che con l’ intervento di Fabiano Gibin ( si è chiamato fuori dal partito democratico dichiarandosi indipendente ) segnasse l’ennesima figuraccia dei peddé di Chioggia… ( Solo negli ultimi giorni si sono accusati vicendevolmente di non essere capaci di fare opposizione , non sono riusciti a fare neppure una corriera per partecipare alla manifestazione svoltasi a Roma ) invece, questa notizia ( sarebbe quella bella) che è la dimostrazione tangibile di come chi si senta moderato e cattolico NON PUO’ ritrovarsi nel partito democratico ( soprattutto in quello di Chioggia – la cui classe dirigente è totalmente estranea a chi è autenticamente di sinistra – sono mesi ormai che ad ogni piè sospinto si dichiarano socialisti) è stata praticamente annullata dalla successiva figuraccia che abbiamo successivamente fatto noi come maggioranza grazie alla lega e all’esimio collega ( consigliere) Massimo Aprile, i quali con motivazioni che non conosco, ma immagino, senza nulla eccepire sul provvedimento che prevede la chiusura della scuola in tutti gli incontri precedenti hanno aspettato di arrivare in consiglio per “ rivelare” le loro “ perplessità” sul provvedimento in questione.
Quindi Nicola Pecchie, assessore alla scuola, persona coerente, sincera e che conosce il significato della parola ONORE ha deciso di ritirare il provvedimento senza portarlo al voto, rassegnando le proprie dimissioni e dichiarando la crisi di giunta.
A questo punto abbiamo votato la sospensione del consiglio.
Vedremo le prossime novità.
Certo che non ci sono molti margini di manovra, o troviamo un metodo con il quale la maggioranza alla quale la città ha dato la responsabilità di governare dimostri di meritare la fiducia che abbiamo avuto oppure è molto meglio dimettersi tutti e tornare a votare.
Speriamo che dalla negatività di ieri sera emerga un nuovo stimolo.


(*) Non sono certo anticlericale, anzi, ho una grandissima devozione verso i Papi ed in particolare per il Santo Karol Woytila ma non era certo la serata per parlare di Papi e di radicchio.
Quando avrò un momento vi specificherò meglio alcuni particolari della condotta in maggioranza di alcuni colleghi e perché SIAMO COSTRETTI a votare quel provvedimento, se verrà riproposto.
Nota: Quando affermo che l’attuale minoranza non ha nulla a che fare con chi è autenticamente di sinistra considerate sempre che l’unica eccezione è il consigliere di Rifondazione Comunista, Giorgio Varisco, a cui va sempre tutta la mia stima.

Integrazione postuma:
A precisazione di quanto sopra ho riportato relativamente a massimo Aprile ad un successivo incontro ad onor del vero devo dire che ad una riunione di maggiornanza l'avvocato Massimo Aprile non aveva partecipato e quindi non aveva avuto modo di conoscere le motivazioni per cui eravamo in pratica costretti a votare il provvedimento sulla scuola e quindi è comprensibile che avesse delle perplessità sul fatto che si chiudessa la scuola della frazione, non è comprensibile, per me, che sia uscito sui giornali dichiarando la sua contrarietà.

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