Il professor Rodolfo YanezCommissione IV del 2 dicembre 2008
Odg: riorganizzazione scolastica migliorativa
Premessa: La regione Veneto chiede all’amministrazione comunale di deliberare/decidere un piano di riordino delle scuole del territorio comunale.
La regione chiede questo adempimento in quanto c’è una legge che obbliga ad un dimensionamento, il termine dovrebbe essere entro il 31/12.
Tra i parametri da cui trarre il metodo di procedimento c’è quello numerico ( scuole con un nr di allievi non inferiore a 500 e non superiore a 900) ma anche altri tra cui quello didattico-pedagogico, inoltre c’è una tendenza a costituire la cosiddetta istituzione comprensiva o verticalizzazione ( materna, elementare e scuola media).
A questo adempimento l’amministrazione comunale è chiamata a rispondere, sono già state fatte alcune riunioni con tutti i dirigenti scolastici inoltre l’assessore Nicola Pecchie a partecipato a tutti gli incontri con la provincia di Venezia. Quella di martedì scorso è stata la prima commissione su questo tema, teniamo presente che l’assessore ha ricevuto la comunicazione il 24 di novembre.
Nella sua approfondita introduzione l’assessore ci ha spiegato che:
- L’argomento scuola è oggetto di un forte dibattito-
- Si è cercato, in questo breve periodo di tempo, di discutere e ragionare con i dirigenti scolastici, con i funzionari comunali di arrivare quanto più possibile ad obiettivi condivisi.
- La situaz a chioggia non sarebbe fuori da certi parametri ma la regione ( già prima della Gelmini) ci chiede di arrivare agli istituti omnicomprensivi.
- Di trovare le soluzioni più confacenti che rispettino il territorio, le identità,
di cogliere la verticalizzazione
- di chiedere comunque due anni di tempo per arrivare a queste modifiche, permettendo ai dirigenti di riorganizzare e riassettare.
Interventi dei dirigenti scolastici:
Prof Yanez:
Ha esordito che ci sarebbe voluto un convegno per poter ragionare abbastanza sulle problematiche legate a questo provvedimento ( tempi troppo stretti)
Ha dato atto della correttezza dell’assessore nel merito del problema.
Che sarebbe opportuno coinvolgere anche gli altri organi colleggiali – corpo docenti, genitori, alunni.
Che gli alunni a chioggia sono 4000 quindi verrebbe una media di 700 e rotti.
Ha espresso grandi perplessità sul concetto della verticalizzazione con degli esempi pratici di altre città del contesto Veneto, modelli che in alcuni casi funzionano ed in altri no.
Anzi, a suo dire, la verticalizzazione comporta:
a) Una complessità nel ridefinire tutte le scuole di ch
b) Stravolgimento delle scuole, rimettere in graduatoria gli insegnanti ( che devono scegliere la scuola dove andare) con una probabile perdita della continuità didattica.
c) Problemi di identità: a ch ci sono degli istituti che hanno una forte identità.
d) Tempi di realizzazione ( impensabile metterci un anno) mancano le strutture, trasferimento degli uffici.
In sintesi il Prof Yanes ha concluso assentendo sul fatto di presentare una proposta alla regione cercando di fare meno danno possibile.
Prof Ferroli ( De Conte)
Senza ombra di dubbio è del tutto contrario alla proposta di delibera dell’assessore, infatti:
a) Non è affatto una soluzione condivisa ( quella della proposta di delibera)
b) Forte squilibrio tra le tre nuove istituzioni di Sottomarina, è appunto su Sottomarina che c’è la questione di fondo.
c) Sembra che si vogliano tutelare alcune aree a discapito di altre
d) Soluzione meno problematica sarebbe quella di ridurre alcune scuole medie.
e) Rischi di scelte azzardate
Prof Valentino Valentini
Ultra contrario, imposizioni non molto velate, il problema della scuola è molto instabile , problemi degli insegnanti, con le verticalizzazioni si combina un disastro, eliminare le scuole medie, quali?
Se vogliamo bene alla realtà di Chioggia .
Prof. Boscolo Bibi
Ha esordito subito che le opinioni che si ascoltavano erano dei dirigenti che però non è detto che corrispondano con quelle articolate in tutti gli insegnanti, genitori ect ect, ci vorrebbe un ampio dibattito.
Effettivamente c’è una tendenza all’istituto omnicomprensivo ma non è detto che sia la soluzione pedagogica migliore.
Ha invitato chiaramente che essendo Chioggia ancora con dei numeri di studenti che rientra nei parametri numerici, abbiamo una media di 711 studenti (“ non siamo fuori legge”) di non fare alcuna proposta alla regione.
E comunque in ogni caso non meno del 2011/2012.
Ha espresso anche lui fortissime perplessità sulla verticalizzazione.
Prof De Perini
Sicuramente è quello che ha rivelato la maggior incisività nel presentare come un vero e proprio modello vincente la verticalizzazione, ha citato molte situazioni ha parlato di un’occasione unica di prendere al volo per ridisegnare, mettere ordine, dare delle risposte, creare un organizzazione organica alle situazioni di debolezza congenita del territorio, tutti appunti di cui sono anni che ripete alle amministrazioni che si sono avvicendate.
Con questa razionalizzazione non si va a perdere occupazione e non andiamo a creare un disservizio.
Prof.ssa Zennaro
Sostanzialmente è perfettamente d’accordo con De Perini, personalemte mi ha colpito molto la sua dichiarazione: “ Cerchiamo di fare quanto è meglio per i ragazzi” rimarcando il concetto di arrivare al 2011/2012
Interventi dei consiglieri/ commissari
Massimo Avv.to Aprile: Ha registrato la non uniformità dei giudizi e ha raccomandato l’assessore alla prudenza
Il sottoscritto: Ho dichiarato subito la mia poca competenza in materia, ricordando però altre situazione scolastiche dove il non decidere ha portato al peggioramento dei problemi, ho osservato che ho colto più il disagio dei professori in un’azione di rimodulazione che dei problemi degli studenti ( q.no se l’è presa) pur comprendendo la delicatezza del problema, ho concordato con l’assessore che è molto meglio cavalcare questa razionalizzazione ( quindi andare avanti con la delibera) piuttosto che ci caschi dall’alto e subirla.
Dottr Guarnieri: Mah il mio è senz’altro un parere di parte ma che un amministratore che ha ricoperto il ruolo di sindaco per dieci anni dichiari in commissione che è meglio NON DECIDERE quando anche l’ultimo dei p. comprende che è un provvedimento a cui l’amministrazione comunale deve rispondere , la dice lunga, a mio avviso ( ripeto parere di parte) Guarnieri invita a non decidere per la sola speranza di raggranellare il consenso spiccio degli immancabili scontenti che ci saranno da questa razionalizzazione.
Consigliere Boscolo Giuseppe palo: Pur comprendendo la prudenza, ha espresso fiducia alle proposte dell’assessore.
Conclusioni personali:
Pur essendomi dichiarato incompetente a dare un giudizio di merito sulla verticalizzazione, ma sto già documentandomi, credo che hai fini del provvedimento non sia tanto importante capire su che tipo di istituzione è meglio per i ragazzi ma il fatto che noi amministratori di Chioggia siamo obbligati a rispondere alle istituzioni superiori pena trovarci di fronte a decisioni, magari peggiori, quindi approvando la proposta di delibera ( di cui ci si è lasciati con l’intesa che verrà ulteriormente limata) mettiamo già alcuni paletti ( la scadenza temporale ) e delle proposte, addirittura c’è una proposta a e una proposta b.
Nessun commento:
Posta un commento