Andrea Comparato IN PREPARAZIONE
Relazione sui consigli comunali del 27 e 28 novembre 2008
Relazione sui consigli comunali del 27 e 28 novembre 2008
Dunque, dunque, ovviamente con la presenza dei consiglieri e degli assessori della Lega in consiglio comunale le cose sono andate in modo ben diverso rispetto al consiglio precedente ( Vedi post: La carica dei trombati) innanzi tutto come è iniziato l’appello, come il segretario generale scandiva i nomi, tutti noi della maggioranza gridavamo:” PRESENTEEEE!!!!” ( Per cortese iniziativa del collega Manuel Penzo) quando poi il segretario ha iniziato a chiamare per nome i colleghi della Lega, la sala del consiglio è praticamente esplosa in un boato, avreste dovuto vedere le facce degli “ amici” della sinistra.
La prima parte del consiglio è stata praticamente monopolizzata dagli interventi della minoranza: 1) Lucio Tiozzo, vergogna tre volte ( parlano loro separati in casa con praticamente due gruppi: Lucio Tiozzo e company da una parte, Guarnieri e il suo facente funzioni Gianfranco Scarpa) 2) Guarnieri non ricordo neanche le sciocchezze che ha detto ( con la vicenda Carlin farebbe meglio a dimettersi e lasciare il posto a chi se lo merita sicuramente molto di più) 3) Fabiano Gibbin, che ha voluto dire a tutti i costi che l’alleanza con la Lega non funzionerà, parla lui che si è già dichiarato indipendente e che non vuole più avere nulla a che fare con il peddé poi a cascata hanno voluto dire un po’ tutti la loro, in pratica però, la realtà dei fatti è che l’hanno presa per bene sui denti.
A onor del vero, non si può non dire che era molto meglio che questa crisi non fosse mai successa però c’è da dire che l’amministrazione non si è mai fermata un momento, il sindaco ha continuato a correre a tutti gli eventi più importanti, portando a casa risultati per la nostra città, la giunta ha lavorato anche se sui provvedimenti più importanti si è aspettato, giustamente, il parere della Lega.
A mio avviso gli esponenti del centro sinistra di Chioggia hanno perso un’opportunità, hanno fatto il loro mestiere di opposizione a criticare però, almeno, avrebbero potuto complimentarsi con il sindaco che ha dimostrato di avere gli attributi e capacità di decidere da soli e in casa nostra.
Invece hanno tutti cercato di utilizzare la crisi solo come un’occasione per avere un po’ di visibilità, staremo a vedere alle prossime elezioni quanto ritorno avranno.
Dunque, dunque, ovviamente con la presenza dei consiglieri e degli assessori della Lega in consiglio comunale le cose sono andate in modo ben diverso rispetto al consiglio precedente ( Vedi post: La carica dei trombati) innanzi tutto come è iniziato l’appello, come il segretario generale scandiva i nomi, tutti noi della maggioranza gridavamo:” PRESENTEEEE!!!!” ( Per cortese iniziativa del collega Manuel Penzo) quando poi il segretario ha iniziato a chiamare per nome i colleghi della Lega, la sala del consiglio è praticamente esplosa in un boato, avreste dovuto vedere le facce degli “ amici” della sinistra.
La prima parte del consiglio è stata praticamente monopolizzata dagli interventi della minoranza: 1) Lucio Tiozzo, vergogna tre volte ( parlano loro separati in casa con praticamente due gruppi: Lucio Tiozzo e company da una parte, Guarnieri e il suo facente funzioni Gianfranco Scarpa) 2) Guarnieri non ricordo neanche le sciocchezze che ha detto ( con la vicenda Carlin farebbe meglio a dimettersi e lasciare il posto a chi se lo merita sicuramente molto di più) 3) Fabiano Gibbin, che ha voluto dire a tutti i costi che l’alleanza con la Lega non funzionerà, parla lui che si è già dichiarato indipendente e che non vuole più avere nulla a che fare con il peddé poi a cascata hanno voluto dire un po’ tutti la loro, in pratica però, la realtà dei fatti è che l’hanno presa per bene sui denti.
A onor del vero, non si può non dire che era molto meglio che questa crisi non fosse mai successa però c’è da dire che l’amministrazione non si è mai fermata un momento, il sindaco ha continuato a correre a tutti gli eventi più importanti, portando a casa risultati per la nostra città, la giunta ha lavorato anche se sui provvedimenti più importanti si è aspettato, giustamente, il parere della Lega.
A mio avviso gli esponenti del centro sinistra di Chioggia hanno perso un’opportunità, hanno fatto il loro mestiere di opposizione a criticare però, almeno, avrebbero potuto complimentarsi con il sindaco che ha dimostrato di avere gli attributi e capacità di decidere da soli e in casa nostra.
Invece hanno tutti cercato di utilizzare la crisi solo come un’occasione per avere un po’ di visibilità, staremo a vedere alle prossime elezioni quanto ritorno avranno.
( segue parte sui provvedimenti votati)
Per quanto riguarda il provvedimento votato nel consiglio comunale del 28 novembre ,relativo all’accordo di programma per l’attuazione del programma integrato all’ex cementificio vorrei fare le seguenti precisazioni:
a) Il sottoscritto consigliere comunale pur considerando molto importante e lodevole che dei soggetti privati si siano presi carico dell’iniziativa di recuperare un’ area degradata ( l’ex cementificio) del centro storico, abbandonata praticamente de oltre 40 anni, considera che permettere la realizzazione di un ponte pedonale all’inizio del canal Lombardo interno farebbe sì che i vantaggi che la città riceverebbe sarebbero in buona parte annullati dalla ( eventuale ) costruzione del ponte che di fatto andrebbe a penalizzare la navigabilità, già compromessa, del canale con svantaggi notevoli per la vocazione marinara e nautica e per le numerose attività site sul canale.
Infatti avevo già dichiarato in riunione di maggioranza e nel precedente consiglio comunale che avrei votato contrario , con questa mia presa di posizione ho contribuito a far votare dal consiglio comunale una risoluzione che, di fatto, impegna l’amministrazione ha trovare soluzioni alternative al ponte.
Per quanto riguarda il provvedimento votato nel consiglio comunale del 28 novembre ,relativo all’accordo di programma per l’attuazione del programma integrato all’ex cementificio vorrei fare le seguenti precisazioni:
a) Il sottoscritto consigliere comunale pur considerando molto importante e lodevole che dei soggetti privati si siano presi carico dell’iniziativa di recuperare un’ area degradata ( l’ex cementificio) del centro storico, abbandonata praticamente de oltre 40 anni, considera che permettere la realizzazione di un ponte pedonale all’inizio del canal Lombardo interno farebbe sì che i vantaggi che la città riceverebbe sarebbero in buona parte annullati dalla ( eventuale ) costruzione del ponte che di fatto andrebbe a penalizzare la navigabilità, già compromessa, del canale con svantaggi notevoli per la vocazione marinara e nautica e per le numerose attività site sul canale.
b) Infatti avevo già dichiarato in riunione di maggioranza e nel precedente consiglio comunale che avrei votato contrario , con questa mia presa di posizione ho contribuito a far proporre dal sindaco e a far votare poi dal consiglio comunale una risoluzione che, di fatto, impegna la giunta comunale a:
riporto testualmente la risoluzione ….
…. Risoluzione
Il consiglio comunale impegna la giunta comunale
A perseguire in sede di valutazione dei progetti definitivi delle opere da realizzare nell’ambito del Piruea ex cementificio, l’obiettivo della salvaguardia dei seguenti 2 principi fondamentali:
a) Incremento del numero dei parcheggi al servizio del centro storico in disponibilità dell’amministrazione comunale in forma diretta o indiretta;
b)La tutela delle attività economiche presente nel canal Lombardo, in particolar modo in relazione alle migliori soluzioni tecnologiche per il collegamento tra l’isola dei Saloni e il centro storico, in modo tale da consentire la PIENA NAVIGABILITA’ DEL CANALE…..
…
Questo documento votato con i voti della maggioranza permetterà di essere incisivi nel fare in modo che ci sia un collegamento alternativo al ponte, faccio presente che il sottoscritto consigliere comunale si batterà affinché il ponte non venga MAI costruito.
In fede
Andrea Comparato
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