venerdì 26 giugno 2009

SVILUPPO DEL POLO NAUTICO

Oggetto: Sviluppo del polo nautico, nuova riunione programmatoria





Sviluppo del polo nautico, nuova riunione programmatoria. Ieri il sindaco Romano Tiozzo e l’assessore all’urbanistica Carlo Perini hanno incontrato tutti gli operatori del sistema delle darsene del Brenta e del Canale Novissimo interessati allo sviluppo della nautica, in particolar modo con interventi di ampliamento o con la realizzazione di nuove strutture nautiche, in riferimento alla programmazione urbanistica appena approvata dalla Regione del Veneto.



“Chioggia è stata riconosciuta come polo nautico a livello regionale – ha rilevato il sindaco Romano Tiozzo- Adesso gli operatori e l’amministrazione comunale hanno una responsabilità precisa: attuare questo grande progetto che può trasformare una parte significativa dell’economia turistica cittadina.”



“Verranno realizzati due master plan che riguarderanno l’asta del Brenta e quella del Canale Novissimo. – ha spiegato l’assessore all’urbanistica Carlo Perini - All’interno di questo strumento verranno inseriti tutti gli interventi previsti, più di una ventina, ma soprattutto verrà coordinata la realizzazione delle infrastrutture comuni che servono per migliorare la qualità dei servizi nautici.

Si provvederà all’innalzamento dei ponti esistenti, al ripristino della vecchia conca di Brondolo vicino alla chiesa di San Michele. Vorremo inoltre dare gli indirizzi per realizzare un marketing comune sul sistema delle darsene.”



Alla riunione, oltre agli operatori, erano presenti anche i vertici di Chioggia Yacht Group, l’associazione che rappresenta le imprese nautiche della città.

“E’ stato un incontro positivo in cui si è parlato dello sviluppo della nautica a 360 gradi. - spiega il vice presidente dell’associazione Chioggia Yacht Group Valeria Tiozzo – Con l’amministrazione abbiamo iniziato un percorso di dialogo valutando le diverse problematiche e concertando le idee per arrivare assieme a disegnare il futuro della nautica a Chioggia

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Andrea, quando si fanno cose nuove a Chioggia è sempre una bella notizia.Vedo che c'è tanta programmazione da due anni ma NESSUNA (nemmeno iniziata) opera ancora realizzata di tutto ciò che si parla!Domanda:facciamo le darsene , ma a quando le strade per arrivare a queste darsene (vedi quella del Brenta!!)???Cordialmente.

Anonimo ha detto...

Volevo far presente che i lavori sulle chiuse di Brondolo, erano da anni già preventivati in regione, e pagati con contributi della CEE, il comune di Chioggia che c'entra in questi lavori?

Cordiali Saluti

andrea comparato ha detto...

presumo che i 2 commenti siano della stessa persona, sottolineo che il sottoscritto pubblica tutti però bisognerebbe anche firmarsi oppure chiamarmi per dire chi è, non perché non si debba dire quello che si vuole ma in quanto magari sono critiche che provengono da qualcuno non al di sopra delle parti e quindi strumentalizzate. Invece se è un cittadino senza motivazioni di tipo politico è cosa ben diversa.
Comunque:
1) Le opere delle chiuse sul Brenta non mi risulta siano finanziate interamente dall'unione europea, mi sembra proprio che siano finanziate dalla regione, la cui amministrazione è di centro-destra, però verifico e risponderò con maggior precisione.
2) le critiche di mancata programmazione sono molto infondate, in primo luogo, in quanto non è che progetti importanti si possano anticipare nell'arco di due anni, basta leggere i giornali per vedere che qualsiasi opera pubblica dal momento in cui si decide al momento che si parte con i lavori passano anche dieci anni.
In secondo luogo con questa amministrazione al momento attuale sono operativi due accordi di programma molto importanti quello sul ponte del fiume brenta e quello sulla laguna del Lusenzo, sottoscritti da pochi giorni ma il cui esito è legato alla precisa volontà e lavoro del sindaco e dell'assessore Giampaolo Convento.Per brevità tralascio una serie di passaggi, però è significativo che qualche elemento della maggioranza aveva remato contro all'accordo sul Fiume Brenta.
Altro aspetto di non secondaria importanza è che questa amministrazione, con tutti i suoi difetti, é che cerchiamo TUTTI continuamente di migliorare, non aabbiamo le stupidissime abitudini di litigiosità della precedente amministrazione Guarnieri, quelli di carlin per intenderci, abbiamo PORTATO a CASA dalla regione ben 25 milioni di euro.
Poi , ripeto, possiamo essere non soddisfatti, anche io su alcuni punti sarei contento avessimo mostrato maggior incisività e decisionismo ( per fortuna abbiamo Convento) ma dire che non abbiamo fatto nulla con il disastro di cantieri fuori controllo e I-N-U-T-I-L-I ereditati dagli stessi incapaci che ci ritroviamo in consiglio comunale che non hanno neppure gli attributi da dimettersi è, scusami, un po' fuori luogo.
Chiedo scusa se il mio...commento al commento è un po'...aspro, però mi sembra, che il mittente più che una critica costruttiva cerchi di sminuire il lavoro del sindaco e di Giampaolo Convento, spero non sia questo l'effettivo intento. Inoltre sono fresco di aver scoperto i mittenti di alcune mail anonime, e, devo dirlo, non mi piacciono gli anonimi.
spero di essere stato abbastanza preciso nella risposta.
cordiali saluti Andrea Comparato

andrea comparato ha detto...

Ho verificato, e come mi sembrava di ricordare l'unione europea non ha messo fondi per quest'opera si tratta di fondi della regione e del magistrato alle acque.