In questi giorni su tutti i media stanno imperversando le notizie sulla nascita del nuovo movimento, ancora una volta Silvio Berlusconi, ha dato una bella rimescolata di carte ai " parucconi della politica" nei prossimi giorni sia Forza Italia che il circolo della libertà CHIOGGIA POPOLARE allestirà nuovamente in piazza i gazebi per raccogliere la disponibilità della gente comune a convergere sulla nuova formazione politica.
Nascerà, finalmente, anche in Italia una democrazia avanzata dove DUE partiti alternativi tra di loro potranno finalmente governare e non " navigare a vista" ? Come sta accadendo con il " malato" governo Prodi?
In allegato un articolo, a mio avviso, tra i più significativi dell'attuale momento politico.
ROMA (Reuters) - In Italia esiste un 35% di elettori potenziali del nuovo partito lanciato da Silvio Berlusconi.
Lo indica oggi un sondaggio di Ipr marketing commissionato da Repubblica.it, su un campione di mille persone intervistate il 19 novembre tra l'annuncio di piazza San Babila a Milano e la conferma ufficiale, 24 ore dopo, in piazza di Pietra a Roma.
Non importa se si chiamerà Partito della Libertà o Partito del popolo della libertà, la nuova formazione politica, dice il sondaggio, si porterà dietro lo zoccolo duro di Forza Italia (circa il 28%) e sarà in grado di allargarlo al 35%, conquistando il 2% degli indecisi e rosicchiando percentuali analoghe da An e Udc. Molto meno dalla Lega, solo lo 0,5%, forte di una propria base identitaria e territoriale molto definita.
Quanto al nome, piace di più "Partito della libertà" (55%) rispetto a "Partito del popolo della libertà" (35%) anche se la sigla resterebbe la stessa -- Pdl.
Solo il 26% degli intervistati, dice il sondaggio, crede però che il Pdl sarà "un partito diverso che riuscirà ad aggregare anche un elettorato nuovo e diverso". La netta maggioranza (66%) è convinto che in realtà "sarà solo un partito simile a Forza Italia con lo stesso bagaglio di voti".
Il 59% poi non ha dubbi: l'esigenza di creare il Pdl nasce dal fatto che "Berlusconi vuole rafforzare la sua leadership", opinione condivisa dalla maggioranza degli intervistati di tutti i partiti della Cdl con i picchi di Udc (73%) e Lega (68%).
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