lunedì 28 aprile 2008

Non c'è peggior sordo.....

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, mi riferisco all'attuale minoranza rappresentata dai PD in consiglio comunale, i quali sembra che vivano in un'altra realtà cittadina ed in un'altra realtà nazionale né che abbiano ancora metabolizzato i cambiamenti , mi permetto di dire, rivoluzionari che si sono susseguiti in politica negli ultimi mesi.

Non mi riferisco alla cruda realtà dei numeri che sono emersi nelle ultime due tornate elettorali ma al fatto che evidentemente i democratici di Chioggia non sanno capacitarsi di aver perso le elezioni comunali tanto è vero che non solo si inventano comportamenti incoerenti con le loro esperienze di ex-amministratori, mi riferisco alla vera e propria idiozia degli emendamenti fotocopia presentati durante le sessioni di bilancio, emendamenti del tutto indegni da parte di chi è stato classe dirigente tanto è vero che sono stati contestati, giustamente, dagli stessi socialisti con cui condividono il ruolo di opposizione e dallo stesso tribunale amministrativo regionale che ha bocciato il demenziale ricorso presentato dagli stessi del pd.

Nonostante tutto ciò i peddé insistono con tali atteggiamenti, mi riferisco all'articolo comparso nel gazzettino di domenica scorsa dove Infatti il giornalista, il buon Giorgio Boscolo, probabilmente incapace anche lui di " digerire" la vittoria di Berlusconi ( e probabilmente per un tentativo di soccorso rosso) descrive un PD pronto al " confronto" diretto con la popolazione e parla di iniziative per raccogliere firme omettendo scientificamente che l'amministrazione precedente per quanto riguarda l'isola dei saloni aveva già deciso la calata dall'alto del trasferimento del mercato ittico e della fermata delle corriere extraurbane.

Tutto questo senza ascoltare né la precedente opposizione né alcun residente dei saloni, altro che firme, ma giustamente l'attuale dirigenza pd segue ancora gli indirizzi della vecchia unione sovietica quando un partito comunista è al potere ( e la storia ci ha insegnato bene come và a finire ) è dittatura quando diventano di opposizione, stranamente, diventano tutti democratici e pacifisti, quando governavano loro imponevano decisioni per sole marchette politiche ora che sono all'opposizione parlano di raccolta di firme.

Mi permetto con tutta umiltà di ricordare quanto sta accadendo nella realtà nazionale: partiti totalmente scomparsi dal parlamento, Berlusconi che offre un incarico governativo al giuslavorista Ichino, parlamentare pd, Calderoli che chiede un periodo di tregua di tre anni all'opposizione per fare gli interessi del paese, insomma dobbiamo tirarci tutti su le maniche e collaborare insieme maggioranza e minoranza per cercare, almeno cercare, di risolvere i problemi della città.

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