NOTA DEL SINDACO SUL PORTO DI CHIOGGIA

COMUNICATO STAMPA

Oggetto: nota del sindaco sul porto di Chioggia


“Ma quale immobilismo, il trasporto delle merci con le nuove chiatte è tra i frutti dell’accordo firmato tra Aspo, Regione Veneto e Autorità portuale di Venezia nell’anno appena trascorso.
Voglio ricordare al consigliere comunale Lucio Tiozzo, male informato sui fatti e molto sulle chiacchiere, che tale accordo di collaborazione è stato sottoscritto per legare maggiormente il sistema portuale di Venezia a quello fluvio-marittimo di Chioggia. Uno degli esiti, è stata anche la costituzione della società Fluviomar, la stessa che ha acquistato le nuove chiatte, promossa dall’allora presidente Zacchello, tanto lodato oggi dal consigliere Tiozzo, quanto tanto criticato allora per presunta incompatibilità, essendo un grande imprenditore dei trasporti marittimi. Incompatibilità che non esisteva nella maniera più assoluta.
Anche Aspo ha chiesto e deliberato la partecipazione in Fluviomar proprio per dare continuità alla collaborazione sottoscritta tra i due porti. Questi sono i fatti, gli sviluppi e i benefici che anche il nostro porto potrà trarre dall’attività fluviale, le altre sono solo chiacchiere.
La società Fluviomar attualmente è partecipata e gestita da operatori portuali attivi e desiderosi di utilizzare i collegamenti fluviali per incrementare i traffici commerciali. Ora tocca ai nostri operatori cogliere questa opportunità. Aspo e Amministrazione comunale saranno al loro fianco.
L’unico immobilismo creato finora nel porto è stato fomentato da malumori e dovuto a cause civili, promosse dai cattivi consiglieri di centrosinistra, tra la compagnia portuale e Aspo che ha generato incertezza negli sviluppi ed ha indebolito solo i nostri operatori e tutti gli imprenditori di buona volontà che avrebbero voluto in questi anni investire nel Porto di Chioggia (ci sono nomi e cognomi). Oggi anche questa situazione è stata superata.

Fin qui i fatti. Il vizio del Pd, ormai in piena campagna elettorale, con il pepe nella coda per la paura di perdere le provinciali, fa vedere spauracchi dappertutto, continuando a dipingere scenari negativi.
Invito Lucio Tiozzo a muoversi su altri piani e non solo a stare fermo a criticare. Venga con me a Durazzo, come ho fatto la scorsa settimana, per iniziare azioni di collegamento con gli altri porti e per promuovere la conoscenza del territorio in modo da attrarre opportunità, non respingendole come si fa dipingendo tutto di nero. Si impegni, sollecitando quotidianamente, come sto facendo, le autorità competenti per il mantenimento dei fondali secondo le potenzialità degli 8 metri.
Se Lucio Tiozzo vuole fare il presidente dell’Aspo basta che si proponga, io lo sosterrò. In tal modo potrà lavorare in maniera positiva per la sua città.

Riprendiamo invece il lavoro con maggiore decisione e nella strada segnata grazie alla collaborazione con i porti dell’Alto Adriatico, fiduciosi nelle capacità dell’Aspo, che ha saputo realizzare in tempi brevissimi il nuovo scalo di Val da Rio, e dei nostri operatori, per poter finalmente far decollare il patrimonio che appartiene alla nostra città.”

Il sindaco
Romano Tiozzo Pagio





Con preghiera di pubblicazione/Diffusione


Chioggia, sabato 11 ottobre 2008
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Città di Chioggia
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Per quel che mi riguarda, con tutto il rispetto del Sindaco, non sosterrò MAI , in politica mai dire mai ma io lo dico, il " compagno " Lucio Tiozzo e per quel che riguarda le prossime provinciali per carità cristiana auguro ai komm che le vincano altrimenti, con tutte le fesserie che dicono e scrivono, dopo tutte le batoste che hanno preso ad oggi dovranno emigrare in Tibet. Per coerenza politica, ovviamente, farò tutto quel che è in mio potere per dare un calcio anche ai komm che siedono aì