L'assessore Boscolo Nicola PecchieOggetto: Il rendiconto del 2008 del mercato ittico all’ingrosso
“La pesca si dimostra il vero business presente a Chioggia. “ E’ il commento dell’assessore alla pesca Nicola Boscolo Pecchie alla presentazione del rendiconto del 2008 del mercato ittico all’ingrosso. I dati registrano un fatturato in flessione del 6,54 per cento rispetto al 2007 con un arretramento di circa 3 milioni e 180 mila euro. Sulla stessa scia presenta un segno negativo l’indice della quantità del pescato e dell’importato rispetto ai valori del 2007 (–7,96 per cento) 14.529.489 chilogrammi contro 13.373.471 chilogrammi del 2008. Un bilancio che tuttavia si attesta, superandoli, sui valori registrati al 31 dicembre 2006 con 12.224.314 chilogrammi conferiti rispetto ai 13.371271 chilogrammi del 2008 ed un fatturato di 44.161.400 euro rispetto ai 45.401.125 euro del 2008.
“La borsa del mercato ittico all’ingrosso in sostanza ha tenuto, nonostante il particolare momento congiunturale del mercato globale – commenta il direttore del mercato ittico Mario Gianni – E’ stato un anno particolare per il problema del caro gasolio, che sostanzialmente ha tenuto bloccato il mercato per venti giorni, e per il rinnovamento di una parte importante della flotta. Altro dato da valutare a livello locale sono le dismissioni di una quindicina di imbarcazioni tra la fine del 2007 e il 2008.”
“I valori del mercato nei primi mesi dell’anno si sono posizionati sulla linea di quelli del 2007. Sul breve periodo il trend è stato in crescita per poi subire un arretramento se pur contenuto. Il picco negativo è stato avvertito nel mese di giugno parallelamente all’esplosione delle istanze dei nostri pescatori sul caro gasolio. – ribatte l’assessore alla pesca Nicola Boscolo Pecchie – La marineria chioggiotta si è posta come capofila nei confronti delle altre marinerie a livello europeo, nazionale e regionale. Elemento da accostare al rinnovamento della flotta e alle difficoltà dell’economia globale. Un calo che si spera sia solo contingente.”
Sul rilancio della pesca nel medio e lungo termine, Pecchie ha indicato una serie di azioni che l’amministrazione di concerto con la marineria sta intraprendendo.
“Dobbiamo arrivare ad un rilancio del business con una serie di programmi e di progetti internazionali e transfrontalieri nell’ottica di un polo ittico dell’Alto Adriatico in collaborazione con l’Assessore regionale Isi Coppola – continua l’assessore alla pesca – Ieri è stato ufficializzato in giunta il passaggio della gestione del mercato ittico all’ingrosso ad SST al 1 Marzo 2009. Ci sarà un anno di tempo per definire la nuova società consortile. Nella fase di transizione l’amministrazione comunale avrà in mano la potestà regolamentare del mercato. Per il futuro è avviato il lavoro progettuale per la nuova collocazione del mercato ittico all’ingrosso che l’amministrazione comunale ha indicato in Val da Rio Sud. ”
Il mercato ittico sarà inoltre tema di discussione oggi durante la III commissione consiliare.Verranno trattati i temi della modifica al regolamento del mercato ittico e della nomina della nuova commissione del mercato ittico che avrà tra i suoi rappresentanti per la prima volta anche l’associazione degli armatori e i commercianti del mercato del pesce al minuto.
L’amministrazione comunale si sta facendo inoltre carico di alcune istanze portate avanti dell’associazione armatori, come il fermo biologico differenziato cercando il dialogo con i livelli istituzionali più alti. Nei prossimi giorni verrà convocato il nuovo tavolo azzurro, che sarà diviso in tre sottocommissioni, pesca marittima, pesca lagunare e commercio.
Infine in accordo con la marineria e la Fondazione della pesca è stato istituito con l’avanzo dei finanziamenti straordinari per il caro gasolio, circa 32 mila euro, un fondo permanente di solidarietà della pesca per l’assistenza e l’aiuto di casi particolari.
Nessun commento:
Posta un commento