Venerdì presso la sede istituzione dell'ASPO si è svolto un convegno organizzato in prestezza dalla dirigenza PDL di Chioggia che ha avuto la fortuna di avere come illustratore l'ass regionale Renzo Marangon. Il tema in oggetto oltre ad essere particolarmente interessante, la Regione Veneto, o meglio, la maggioranza di centro-destra della Regione Veneto, si appresta a votare una legge molto semplice che permetterà di aumentare la cubatura delle abitazioni private ( e non ma ci sono dei distinguo) sostanzialmente del 20%, è stato particolarmente reso interessante dalla vivacità del nostro simpaticissimo assessore regionale che dalle domande etereogenee poste da un pubblico molto attento composto da professionisti ma anche da gente comune.
In estrema sintesi la nuova legge regionale, al momento non ancora nata grazie all'azione ostruzionistica della minoranza di centro-sinistra si pone gli obiettivi di riavviare l'economia della nostra regione dando la possibilità soprattutto ALLE FAMIGLIE di poter eseguire delle migliorie delle proprie abitazioni con degli incentivi che andranno tanto più a premiare quanto più verranno utilizzate le nuove tecniche di sicurezza e di risparmio energetico dell'ediliza abitativa.
L'assessore ha sottolineato quanto le manovre della sinistra siano poco intelligenti e prive di qualsiasi contatto della realtà in quanto quanto prima questa legge sarà emessa quanto prima diminuiranno cassaintegrati e disoccupati.
In questa bella cornice della sala dell'aspo i nostri due campioni per la rappresentanza di Chioggia per il prossimo consiglio provinciale: Claudio Bullo e Beniamino Boscolo hanno avuto la possibilità di presentarsi ad un pubblico molto attento.
Il vice presidente del c.r. Carlo Alberto Tesserin e il portavoce del gruppo consiliare Massimiliano Tiozzo nei loro interventi di chiusura hanno evidenziato quanto la sinistra che in regione ostacola la nascita di questa legge in quanto i benefici darebbero dei vantaggi in termini di consensi al centrodestra ( anche a costo di favorire povertà e disoccupazione) è la stessa sinistra che attualmente in provincia di Venezia ha impedito qualsiasi innovazione particolarmente grazie ai comunisti e verdi che ancora sopravvivono nella nostra provincia sono stati particolarmente nocivi, deleteri e distruttivi per l'economia e l'innovazione della nostra città.
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