mercoledì 31 marzo 2010

sulle regionali 2010

Andrea Comparato

Mi è dispiaciuto un po' trascurare il blog ma francamente con il ritmo frenetico dell'ultima tornata elettorale con la quale abbiamo assicurato al nostro Carlo Alberto il quinto ( quinto!) mandato in consiglio regionale del Veneto, record assoluto in tutta Italia non mi è stato proprio possibile essere più presente.

Torno quindi su queste pagine un po' stanco ma ansioso di moltiplicare i miei interventi in internet e non solo qua.

Il ricordo più intenso che mi ritorna è sicuramente la serata di chiusura all'Hotel Airone di venerdì scorso, non è passata neppure una settimana, sono dieci anni che partecipo attivamente a campagne elettorali, praticamente una all'anno, e l'Hotel Airone è praticamente una costante del VP (*) Tesserin.

Bene posso assicurarvi che già altre volte avevo visto quella piena, ma mai così strabboccante di persone mai così intensamente partecipata.

L'imbecille di turno che ho incontrato ieri ha criticato che :" Con le cene che sono state pagate sono pochi i voti raccolti dal VP" so benissimo che ci sono persone che vanno a tutte le feste e sicuramente anche venerdì non ne sono mancate ma vi posso assicurare che erano una sparuta minoranza, chi ha partecipato, chi ha assistito agli interventi che si sono susseguiti dal sindaco al caro Massimiliano, il capogruppo consiliare, a Beniamino per finire con quello finale del presidente stesso era tutta gente partecipe, che vuole bene al nostro Chioggiotto purosangue che ci rende orgogliosi di essere ciosoti anche per chi, come me, è di origine meridionale.

L'evento di venerdì è stata la significativa promessa di Chioggia che il lunedì successivo saremmo stati ancora una volta rappresentati in consiglio regionale del Veneto, e i voti raccolti, con la guerra totale che hanno ci hanno mosso utilizzando le peggiori porcherie è un risultato entusiasmante che ci rende fortissimi e che ci assicura la possibilità concreta di essere ancora in regione anche nei prossimi dieci anni.

Alla faccia di chi diceva: " ma non ce la fa" alla faccia di chi per una manciata di voti è venuto a Chioggia strumentalizzando vergognosamente la vicenda dell'ospedale e non ultimo il grande assessore regionale Chisso che ha avuto un comportamento come minimo censurabile e mi fermo, faccio un po' il democristiano, che non sono mai stato.

Non è vero che Carlo Alberto è dentro per fortuna, il terzo consigliere, Carlo Alberto è terzo, è scattato in quanto la nostra provincia è quella nella quale la percentuale del PDL è la più alta e, non a caso, quella del nostro comune è la più alta in assoluto di tutta la provincia, certamente non grazie ai Teso o ai Chisso che, fanno incetta di preferenze però stranamente nei loro territori la Lega prende di più che a Chioggia....chissà come mai?

Quindi se abbiamo il nostro consigliere regionale è solo perché a Chioggia per qualche misterioso motivo ( che tanto misterioso non è)..." c'è un'anomalia" ....nel resto del Veneto e nella nostra provincia la Lega aumenta a Chioggia, invece nonostante le fesserie assolute di certi nostri dirigenti provinciali, capaci solo a farci danni, non aumenta, anzi sono convinto che diminuirà ( e non solo a Chioggia) per tutta una serie di motivi su cui sicuramente ritornerò in futuro.

Torno su Carlo Alberto, voglio spiegare sia agli imbecilli che a quelli che in perfetta buona fede, e si possono anche capire ,erano perplessi sulla candidatura di un settantenne e sulle ragioni, quelle sincere, per cui il PDL diChioggia non avesse altre possibilità di persone più giovani che la sua candidatura per la quinta riconferma è stata unicamente una candidatura di servizio.

Abbiamo altre persone, che Tesserin stesso sostiene e cerca di mettere in pista ma al momento non sono persone che avrebbero avuto la possibilità di raccogliere così tanti consensi sia a Chioggia che nel resto della provincia se avessimo candidato un Convento, un Beniamino , per fare degli esempi, per quanto bravissimi non sarebbero stati eletti, avremmo perso il consigliere regionale e una volta che sei fuori è un po' difficile riuscire a ritornare.

Con tutte le distrastrose conseguenze che ne sarebbero derivate per la nostra città già non poco provata per la crisi economica che ci attanaglia.

Queste e non altre sono le motivazioni per cui ABBIAMO convinto il nostro a ripresentarsi con la piena consapevolezza che avremmo potuto perdere.

Approffitto anche per fare pubbliche congratulazioni al riconfermato consigliere regionale Lucio Tiozzo al quale prometto la massima competizione politica e proprio perché amo la competizione non posso non ammirare il consenso che è riuscito a raccogliere a Chioggia e soprattutto fuori diversamente da certi suoi colleghi di partito che solo per motivazioni sicuramente non nobili,(a Guarnieri il frustrato, brucia ancora di non essere neppure stato messo in lista come deputato )sono arrivati al punto di strumentalizzare una giovane donna per motivi di vendetta politica.

Aprile 2010: la nostra città conta di ben due consiglieri regionali: uno di maggioranza che non farà il semplice consigliere e uno di opposizione.

Sono certo che entrambi faranno il massimo per essere utili alla nostra comunità.


*) VP: sta per Vicepresidente vicario del consiglio regionale del Veneto, il Vp è dell'ufficio di presidenza il che sta a significare che mentre tutti gli altri consiglieri regionali sono decaduti, lui e gli altri quattro dell'ufficio di presidenza continuano a mantenere la carica.

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Andrea Comparato
via saloni, 37/f
30015 Chioggia ( Ve)
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cel 348 3911979 e 59

Per visualizzare gli aggiornamenti sull'albo fotografico della campagna elettorale digita l'indirizzo
http://primalegislaturaromano.blogspot.com/

1 commento:

Anonimo ha detto...

Carissimo Andrea l'elezione di due candidati "ciosoti" mi rende felice e fiducioso per il nostro futuro. Ti invio il messaggio che avevo inserito su facebook qualche giorno prima delle elezioni:

PATTO SOCIALE CLODIENSE
- Sono di Chioggia e alle regionali voterò per un Chioggiotto - Carissimi amici, ho fatto della pluralità di idee un mio cavallo di battaglia, ma a mio modo di vedere il momento storico impone per l'interesse della Città di Chioggia la scelta di candidati "ciososti": Bonaldo, Muccio, Zennaro, Tiozzo, Tesserin. Non stiamo parlando di elezioni nazionali ma di un ambito regionale ed è importantissimo dare la nostra preferenza ad un candidato di Chioggia che possa tutelare i nostri legittimi interessi. Altrimenti, senza l'aiuto di qualche nostra voce che ci rappresenti in consiglio regionale, potremmo restare isolati come spesso è successo. Chioggia deve essere rappresentata... a tutti i livelli.
Prendiamo esempio dalla parte nord della provincia di Venezia: questo territorio ha costitutito scientificamente e trasverasmente un sistema di candidature che ripropone in tutte le tornate elettorali per portare a casa il massimo dei rappresentati e dei risultati ( strade, metropolitana e altre infrastrutture... hanno deputati e senatori, assessori regionali, presidente di provincia e chissa quanto altro). Magari litigano per qualche problemuccio locale....ma sui grandi temi sono molto uniti e determinati.
Vi faccio una provocazione: Noi "ciosoti" ci ricordiamo chi abbiamo votato alle ultime elezioni nazionali......ecco la prossima volta entrambi gli schieramenti devono imporre alle segreterie nazionali due candidati locali uno per la Camera dei Deputati ed uno per il Senato. Dobbiamo avere la consapevolezza che ci spetta.... ce lo devono........ è un nostro diritto
Abbiamo così tanti progetti, possibilità di crescere, di lavoro, di diventare ancora più importanti e non possiamo sprecarle. ...... Mostra tutto
Dobbiamo costituire un PATTO SOCIALE CLODIENSE tra la società civile, le associazioni di categoria economica e turistica, i singoli cittadini per eleggere quanti più rappresentanti Chioggiotti, un patto che prevede anche un'azione di stimolo e di controllo ....... e chi non hanno fatto il proprio dovere....... cambiarli.

Ora Andrea bisogna cercare di coinvolgere in questo progetto anche chi pensa che i nostri diritti e le nostre aspettative possano essere rappresentate da persone "non ciososte".
Bisogna far comprendere a quante più persone possibili che il momento storico impone di fare trasversalmente squadra. Gli altri ambiti territoriali della Provincia di Venezia lo stanno già facendo e con ottimi risultati.

Rossano Boscolo