lunedì 10 settembre 2007

in risposta alla lettera di Guarnieri sulla Nuova Scintilla


Lettera del Dr Fortunato Guarnieri sul settimanale Nuova Scintilla del 8 settembre 07

Signor Direttore, sempre nell'ambito del mio ruolo, forte dell'esperienza accumulata e con l'obiettivo di contribuire al meglio per i benefici della nostra comunità, mi permetto di sottoporre ai lettori di questo importante settimanale ed al Suo giudizio, alcune riflessioni personali che credo possano servire a comprendere meglio quanto sta avvenendo all'intemo della nuova Amministrazione Comunale. Siamo ormai al terzo mese di vita del nuovo sindaco Romano Tiozzo (e del vicesindaco Boscolo Sandro To-daro...) e tralasciando le facili critiche tra le promesse fatte e il nulla che si sta mantenendo (che sarebbe come bombardare una nave della Croce Rossa!), mi preme far conoscere uno dei primi atti di questa Giunta. Con delibera n. 312 del 17 luglio si è deciso una variazione di bilancio di 208.993,78 euro. Si sono. cioè, presi dei soldi già destinati ad alcune spese o arrivati "freschi" da nuove entrate, per destinarli in altro modo. Ecco come: 40.000 euro per i quattro mesi che rimangono del 2007 (120.000 all'anno!) per un consulente capo di gabinetto del Sindaco: 70.000 euro per un consulente in urbanistica (dove ancora manca il Dirigente!) e 56.000 euro, circa, per due assunzioni, pure queste nello staff del Sindaco. Lasciamo, per ora, perdere il consulente in urbanistica, di cui avremo modo di parlare in altro momento: prendiamo per "peccato veniale" l'assunzione di due impiegate quale pagamento di cambiali elettorali a Comunione e Liberazione (ma perché non si è fatto un concorso come fanno tanti giovani che vanno anche fuori di Chioggia? Oppure... non ce n'erano di impiegati in Comune magari già preparati a quel lavoro?). Ma passiamo alla riflessione... il capo di Gabinetto! Lo sanno anche le pietre in Comune e lo si vede anche tìsicamente partecipare ai lavori negli uffici del Sindaco, che il predestinato è l'avv. Piero Gallimberti, già sindaco di Chioggia per qualche mese (!), già Consigliere Comunale, ex DC, poi Alleanza Nazionale, poi Margherita, alla fine, nell'ultima campagna elettorale, Amici di Tiozzo Romano (no comment...). Non voglio mettere in discussione l'avv. Gallimberti che è un serio professionista ed è pure un mio amico, ma... Signor Direttore, non è la stessa persona che firmava articoli mesi addietro proprio su queste pagine assieme all'altro avvocato, Casson Giuseppe? Ricordo bene quelle parole e quei concetti. Schierati in quel momento all'interno della Margherita, addirittura in delegazione per individuare il candidato Sindaco del Centrosinistra, ma entrambi polemici con il loro Partito, attraverso arzigogoli complessi e, almeno a me, incomprensibili, sembrava volessero per davvero contribuire alla discussione di quella che, allora, era la nostra casa comune, di chi, cioè, con me ha governato per dieci lunghi anni, bene o male che sia, ma condividendone le scelte. Poi, improvvisamente, poco prima delle elezioni, opià, salto del fosso! Passaggio con il Centrodestra a sostegno, con la lista civica Amici di Tiozzo Romano, di quel candidato. Oggi capisco la fumosità di quegli articoli... ora comprendo perché ogni tanto si intercalavano degli "ora basta" oppure "è giunto il momento di"... Erano i tentativi di dipingere come sana una scelta presa già da tempo e cioè di passare armi e bagagli al "nemico", un otto settembre inglorioso che nulla aveva di sano e che oggi trova delle spiegazioni. Gallimberti a pigliare quelle cifre astronomiche (ricordo che in Comune di avvocati ce ne sono ben due... non ci si fidava di loro?);

Rossi Riccardo, ripescato chissà dove, altro ex Margherita,


assessore al Sociale; qualche altro "amico" assurto ad alti incarichi in Comune... Beh, Signor Direttore, credevo di aver visto abbastanza! Nessuna buona motivazione potrà rendere ragione di tanto, nemmeno la voglia sciocca di vendetta che cova nell'animo di chi, da quelle parti, non ha il coraggio, ancora oggi, di esporsi e di assumersi, finalmente e con onestà, le proprie responsabilità. O meglio, una ragione valida c'è... quella degli interessi di poltrona ed economici! Non si poteva, con tutti quei soldi, contribuire all'abbonamento dei pendolari che escono da Chioggia, come avevano promesso in campagna elettorale? Non potevano essere impegnati per ridurre la seconda rata dell'Ici, altra grande demagogica promessa? Comincio a capire di più perché tanta gente pensi che la politica fa schifo ma. di fronte a ciò, evidentemente, a qualcuno tanto schifo non fa... Grazie per la pubblicazione ed invio a Lei ed ai Lettori i miei più cari saluti.

Chioggia, 05.09.2007 dr. Fortunato Guarnieri

RISPOSTA DEL DIRETTORE PUBBLICATA SULLO STESSO NUMERO

Riteniamo ovviamente che l'elogio iniziale al nostro settimanale non è mera captatio benevolentiae. Quanto ai contenuti della lettera, alcuni sono temi già riproposti anche da altre lettere fin dall'insediamento della nuova giunta e altri rispecchiano recenti proposte venute da precise frange dell'opposizione. Ma mi risulta che le passate amministrazioni non siano state da meno nell'aggregare alla macchina comunale persone di proprio gradimento. Capita, infatti, di incontrare, nei numerosi uffici, volti di cui si identifica facilmente la "parte" di provenienza: e persone assunte non con incarichi provvisori - come sono quelli in parola (di cui per altro, ugualmente, non si privavano le stesse amministrazioni) -ma a tempo indeterminato, per quanto, in genere, assunte per "regolare" concorso (ma, purtroppo, si sa di quanta regolarità brillino certi concorsi...), via via stratificate per compensazione delle parti... Il che non giustifica, ma rende solo la visione più realistica e meno da caccia alle streghe, sopportando, per altro, che dopo i favorì concessi ad una parte sia fisiologico venga favorita l'altra!... Detto ciò, non significa, ad esempio, non stimare i due avvocati del Comune - che mi onoro di conoscere e di apprezzare - ma, evidentemente, la discrezionalità concessa all'amministrazione permette anche scelte ulteriori. Quanto all'uso del denaro, l'alternativa qui proposta suggerisce finalità che potrebbero e dovrebbero essere condivise; ma è chiaro che ogni amministrazione ha una scaletta di priorità e si spera che quelle finalità non vengano accantonate. Quanto, infine, alle lettere (non "articoli", è bene precisare...) pubblicate sul nostro giornale a firma delle persone citate, non ci risulta avessero secondi fini ma erano invece dettate da una precisa e lìbera analisi (ancorché non necessariamente condivisibile da tutti, ovviamente) e da sincera volontà di cambiamento. Del resto, per stare, ad esempio, ad uno degli argomenti allora trattati, la magra figura rimediata dai futuri dirigenti delPD nelle beghe reciproche e nella spartizione del potere dimostra che quei lettori non avevano tutti i torti. Dopo di che, è pur vero che tutta la classe politica - di una parte e dell'altra - dovrebbe darsi una mossa, prima che sia troppo tardi per se stessa e, soprattutto, per il Paese. Ma continuiamo a confidare che - da una parte e dall'altra - non manchino persone di buona volontà.



In risposta alla lettera dell’ex sindaco Guarnieri sulla Nuova Scintilla del 9 settembre 2007.


Ribadisco il concetto che è doveroso essere rispettosi dei ruoli delle forze di opposizione e quindi a maggior ragione bisogna esserlo verso chi è stato sindaco della nostra città per due mandati ed è riuscito ( in ogni caso) ad essere confermato consigliere comunale.


Come potrete leggere non c’è certo bisogno della mia precisazione, basta leggere la risposta del direttore ( lo ha fatto gobbo) che è senz’altro significativa ed esaustiva, probabilmente il centro sinistra di Chioggia avrebbe avuto meno danni se la lettera del nostro Fortunato non fosse stata pubblicata. Comunque come testimone di cinque anni della passata amministrazione credo di potervi dare un “ supplemento” di informazione!


In sintesi il Dottor Guarnieri critica il nuovo sindaco per aver inserito nella sua segreteria due segretarie, a pagamento di cambiali politiche verso comunione e liberazione e a capo di gabinetto l’avvocato Gallimberti.


Pur essendo di parte vorrei fare un ragionamento il più equilibrato possibile:

Intanto, per farvi capire, essendo subentrati a giugno noi abbiamo in pratica ereditato la situazione attuale, sarà dal prossimo anno dove saremo noi a preparare il bilancio di previsione sarà in quella sede che, speriamo, l’attuale opposizione potrà dare degli utili contributi ( speriamo) in virtù della loro esperienza.
Come già detto, ma è meglio ribadirlo, qualsiasi sindaco ha il diritto di circondarsi di persone delle quali deve avere la massima fiducia, peraltro se Romano avesse utilizzato dei dipendenti comunali con la carenza di personale che c’è si sarebbe dovuto comunque assumerne altre due, quindi è molto deludente la critica di Guarnieri che dovrebbe essere il primo a tacere per altre assunzioni ,ben più pesanti, fatte durante il suo mandato, per il bilancio comunale.
La persona dell’avvocato Piero Gallimberti, di cui personalmente ho una grande stima, che è diventato capo del gabinetto del sindaco, come risponde lo stesso direttore del settimanale Nuova Scintilla, non è stata “ aggregata alla macchina comunale con incarico a tempo indeterminato”.
Non credo che Gallimberti abbia accettato l’incarico da parte di Tiozzo Romano solamente per far cassa, non credo proprio che sia quel tipo di persona credo invece che abbia accettato per poter dare un valido contributo a tempo pieno a risolvere parte degli importanti problemi che abbiamo promesso di risolvere.

Abbiamo bisogno di un po’ di tempo tra un po’ di mesi si potrà fare un primo…bilancino, solo allora, se non daremo risultati, si potranno fare certe critiche.


Andrea Comparato

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