Al consiglio comunale del comune di Chioggia
Ordine del giorno
Premesso che è terminato L'accordo di programma con la regione Veneto, che prevedeva un periodo sperimentale per l'installazione periodica di sbarramenti provvisori in palancole alla foce del fiume Adige
considerato che,
nonostante la piena operatività dell'accordo di programma, la periodica posa in opera delle palancole mobili è stata soggetta a reiterati ritardi con episodi di sforamento nel cuore della stagione balneare fino al mese di luglio,
considerato che
la normativa vigente in tema di acque di balneazione prescrive una rigida applicazione da parte dell'arpav, prevedendo l'effettuazione di prelievi già dal mese di aprile e che la presenza delle palancole costituisce un presupposto ineliminabile per la balneabilità delle acque,
richiamata
l'importanza della balneazione per l'economia turistica della nostra città e degli altri comunilitoranei e l'insostenibilità di ulteriori applicazioni del divieto di balneazione, che comporterebbero un'ulteriore inaccettabile perdita di immagine
il sottoscritto consigliere comunale
chiede
all'intero consiglio comunale di sostenere con voto favorevole il presente ordine del giorno affinché
la giunta comunale si impegni
a porre in essere tutte le azioni indispensabili per la prosecuzione dell'accordo di programma fra la regione Veneto il magistrato alle acque e i comuni di Chioggia e di Rosolina per gli interventi alla foce del fiume Adige, evidenziando nel contempo che la positiva realizzazione delle due dighe fisse costituisce valido presupposto per sollecitare il completamento delle opere di sbarramento con progressiva riduzione delle parti mobili nella prospettiva di garantire ai nostri litorali la certezza della balneabilità.
Andrea Comparato
Consigliere comunale
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