Sono in possesso della delibera regionale nr 3189 per aiutare le famiglie che avendo contratto un mutuo per l'acquisto dell'abitazione di residenza, non riescono più, a causa dell'aumento dei tassi di interesse applicati sui prestiti bancari, a far fronte al pagamento delle rate e sono minacciati di escussione della garanzia.
E per gli aiuti alle famiglie con figli minori per agevolare l'acquisto o la costruzione della prima casa ovvero il recupero della prima abitazione.
Per quanto riguarda invece il provvedimento votato in consiglio regionale recentemente, saranno disponibili a gennaio i bandi regionali
i bandì regionali per l'acquisto di alloggi a prezzi calmierati da imprese e cooperative edilizie convenzionate con la Regione e per accedere al contributo regionale a fondo perduto per abbattere il caro-mutui. Il nuovo programma da priorità alle famiglie che cercano di acquistare la prima casa o hanno già acquistato un immobile e che ora, a causa della stretta finanziaria, faticano a sostenere l'onere dei mutui. Tre le misure innovative previste dal programma veneto per l'edilìzia residenziale a favore di singoli e famiglie che non rientrano nei limiti di reddito stabiliti per accedere agli alloggi pubblici di Comuni e Ater e che, al tempo stesso, dispongono di redditi insufficienti per accedere al libero mercato: 1) un fondo di 58 milioni dì euro per contributi a fondo perduto in conto interessi per ridurre la rata di ammortamento dei mutui prima casa per gli acquirenti di alloggi realizzati da imprese, cooperative o onlus convenzionate con la Regione; 2) un fondo di garanzia di 3 milioni di euro a beneficio delle giovani coppie con lavoro precario che intendono acquistare o costruire la prima casa; 3) infine un fondo speciale istituito presso Veneto Sviluppo e finanziato con 17 milioni di euro (3 stanziati dal piano casa appena approvato e 14 dall'articolo 85 della finanziaria regionale 2008, ndr) a sostegno del pagamento "delle rate dei mutui già contratti per l'acquisto della prima casa. Quest'ultimo fondo rappresenta un intervento davvero innovativo a beneficio di quanti hanno già contratto un mutuo prima casa con le banche e sono in difficoltà nel sostenere il pagamento di rate sempre più oneroso. Ai beneficiari la Regione erogherà un contributo a fondo perduto di 25 mila euro in 15 anni, cifra che, per un mutuo quarantennale di 130 mila euro, consentirà di abbattere il costo mensile della rata da 850 a circa 650 euro".
Potranno accedere a tali fondi i cittadini italiani o europei che risiedono nel Veneto o hanno in Veneto la sede della propria attività lavorativa, che non siano titolari di altri alloggi e che abbiano un reddito familiare Ise non superiore a 60 mila euro, aumentato di 2 mila euro per ogni figlio a carico.
Chi fosse interessato può contattarmi all'indirizzo andrea.comparato@gmail.com oppure contattarmi allo 348/3911979 nel caso non potessi rispondere, potete inviarmi un sms con nome e motivazioni di interesse.
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