mercoledì 17 dicembre 2008

RELATIVAMENTE AL CONTRIBUTO PER I LAVORATORI PENDOLARI



Relativamente al contributo ai lavoratori pendolari

Sul provvedimento in oggetto tanto criticato, sotto alcuni aspetti, in modo non del tutto sbagliato, e spiegherò in seguito quale e perché, mi sento di fare alcune precisazioni e porre delle proposte.
Per quanto riguarda le critiche meramente strumentali soprattutto da parte di soggetti legati alla vecchia amministrazione c’è da ricordare che la maggioranza di centro-destra è, molto probabilmente, l’unica in Italia a dare un contributo economico ai pendolari, 100.000 € sono pochi? “ L’amico” Guarnieri in dieci anni, nel bilancio comunale, di contributi per i pendolari non ne ha messo neppure mezzo pur avendo nel comitato pendolari un “ rappresentante” che era addirittura un consigliere della sua maggioranza.
Questa iniziativa, piuttosto, è da considerarsi un primo importante passo in questo senso, da valutare con serietà tra qualche tempo e non prima ancora che inizi.
Invece, quando non strumentale, la critica di destinare, alla fine della fiera, solo € 14 non è assolutamente peregrina, la penso esattamente nello stesso modo, sono convinto che se si inseriranno studenti e chi non utilizza i mezzi pubblici, gli euro saranno ancora meno, vanificando del tutto il tentativo della amministrazione di alleviare i disagi dei pendolari.
Al fine che, invece, il nostro provvedimento possa essere effettivamente un’iniziativa che raggiunga dei risultati concreti invito, ancora una volta, la maggioranza di cui faccio parte e la minoranza di considerare con attenzione la proposta che avevo fatto in consiglio comunale e cioè di assegnare quei centomila euro a duemila persone, che rientrino in determinati livelli di reddito, ASSEGNANDOLI CON UN SORTEGGIO PUBBLICO!!! Produrrebbero un contributo secco di € 50, per il momento a sole 2000 persone, però sarebbe qualche cosa.
La mia proposta non sarebbe nulla di nuovo sotto il sole visto che ci sono moltissimi altri esempi di amministrazioni in Italia che hanno utilizzato questo metodo nell’assegnazione di contributi contributi: per mutui agevolati giovani coppie, per associazioni sportive, per contribuzioni affitto nelle situazioni di disagio persino il sorteggio di professionisti per incarichi di opere pubbliche.
Non capisco perché non si possa fare la stessa cosa a Chioggia, francamente, mi dispiace dirlo, ma mi sembra miope e non intelligente da parte di maggioranza e minoranza non seguire questa strada.
Andrea Comparato

1 commento:

giulio ha detto...

dare 50 euro a 2000 utenti pendolari,mi sembra una buona idea. però senza la lotteria di nomi, ma in base ai livelli di reddito.